Come nel resto dell’Isola, anche a Oliena la sera del 16 gennaio, all’imbrunire, vengono accesi grandi fuochi in onore di Sant’Antonio abate. Quasi tutti i quartieri del paese celebrano il santo che secondo la leggenda rubò il fuoco dagli inferi per donarlo all’umanità. Un’ottima occasione per assaggiare il dolce tipico dedicato a questa ricorrenza, su pistiddu, accompagnato da un buon bicchiere di Nepente.
La musica, i balli tradizionali e il canto a tenore, tutti rigorosamente spontanei, rappresentano il degno completamento delle celebrazioni.