Incantu de Sardigna
Solo per spiriti liberi
Il trekking che attraversa il Supramonte
Incantu de Sardigna

Vieni a scoprire canyon e forre vertiginose, altipiani desertici, foreste lussureggianti e doline; panorami continuamente diversi e sconosciuti si apriranno davanti ai tuoi occhi.
La sera, davanti al fuoco e a un bicchiere di vino, riposerai dalle fatiche della giornata e scoprirai la calda (e spartana) accoglienza dei pinnetos (ricoveri montani dalle fattezze di capanne) simili alle abitazioni degli antichi nuragici.
Tutto questo circondato da una flora e una fauna letteralmente uniche, tra famiglie circospette di mufloni, possenti aquile reali e astori solitari.

Incantu de Sardigna (incanto di Sardegna) è più di un semplice percorso escursionistico. È un lungo filo che unisce le comunità che gravitano intorno al Supramonte. Un viaggio nella storia di chi, nei secoli, ha osato sfidare questo massiccio selvaggio e, infine, una ricompensa per chi trova la forza di affrontarlo: momenti di assoluta simbiosi con la natura più incontaminata.

Come un’opera d’arte questo trail indimenticabile porta una firma, quella di Mario Calaresu, alpinista olianese, una vita dedicata alla montagna in generale e al Supramonte in particolare. Il suo lavoro è stato quello di un tessitore: i vecchi pastori hanno indicato le vie e lui le ha collegate insieme realizzando un percorso unitario che dal cuore della Sardegna arriva fino al mare toccando tutte le comunità che custodiscono questa montagna: Oliena, Orgosolo, Dorgali, Urzulei e Baunei. Il suo sentiero nasce dall’amore per la natura e nel profondo rispetto della cultura e delle persone, infatti solo oggi Mario ha deciso di renderlo pubblico perché solo oggi può essere attraversato senza disturbare la vita dei pastori che fino a pochi anni fa popolavano queste lande formidabili.

Da sapere

Il percorso può essere compiuto in 6 tappe di 6 giorni consecutivi con bivacco serale, senza mai lasciare la montagna; oppure ogni tappa può essere percorsa singolarmente e indipendentemente dalle altre con possibilità di rientro serale in paese.

In tutti i casi, anche nella variante dedicata agli escursionisti esperti, questo trekking va affrontato solamente con l’accompagnamento di guide esperte.

Il trail riservato ai principianti richiede una buona forma fisica e un abbigliamento adeguato, quello per gli esperti richiede un’attrezzatura tecnica completa.
L’età minima è di 15 anni, i minorenni devono comunque sempre essere accompagnati.

L’organizzazione assisterà gli escursionisti trasportando colazione, cena, tende, materassini, bagagli, attrezzature e beni di prima necessità.

Ciascun viaggiatore dovrà munirsi dell’attrezzatura richiesta.

L’acqua è pressoché assente lungo tutto il tragitto ed è necessario averne una scorta adeguata (minimo 3 litri al giorno a persona) che l’organizzazione fornirà prima di ogni tappa insieme ai viveri a secco per il pranzo.

In numerosi punti la rete cellulare non ha segnale.

I bivacchi sono da intendersi in tenda, sul Supramonte non sono presenti rifugi attrezzati, in qualche caso sarà possibile pernottare nei pinnetos o in grotta.

Il periodo consigliato va da fine aprile a fine giugno e da inizio settembre a novembre inoltrato.

I gradi di difficoltà* sono indicati seguendo i criteri adottati dal Club Alpino Italiano, per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito ufficiale del CAI.

*Legenda: E (escursionisti), EE (escursionisti esperti), EEA (escursionisti esperti con attrezzatura), EEAF (escursionisti esperti con attrezzatura ferrata).

Incantu de Sardigna
Principianti
Il trail per chi non ha paura di nuove sfide
Principianti

Partenza Oliena, località Su Càrmene (quota 360 m circa)

Arrivo a piedi a Cala Luna o a Cala Sisine. Da lì via mare a Cala Gonone o Santa Maria Navarrese e rientro a Oliena via terra.
In caso di maltempo l’organizzazione troverà una soluzione alternativa al rientro via mare.

Riepilogo generale

Durata complessiva 6 giorni o, in alternativa, 1 singola giornata (circa 8 ore) per ciascuna tappa
Distanza complessiva 86,329 km
Dislivello salita +3288 m
Dislivello discesa -3107 m
Altitudine massima 1227 m

Difficoltà E (Escursionisti)

Attrezzatura necessaria

Scarponi da trekking (sufficientemente alti da proteggere le caviglie)
Zaino
Sacco a pelo
Lampada frontale (con ricambio batterie)
Borraccia termica
Crema di protezione solare
Copricapo
Vestiario adeguato secondo la stagione con le seguenti accortezze: giacca a vento, indumenti caldi per la notte e pantaloni lunghi anche d’estate.
Coltellino
Accendino
Kit di primo soccorso
Integratori
Bussola
Altimetro
Carta in scala 1:25.000
Bagaglio con indumenti e batterie di ricambio, sapone, necessaire ecc. (che verrà trasportato con i fuoristrada dell’organizzazione)

La tenda e i materassini verranno forniti dall’organizzazione.
Per via delle caratteristiche morfologiche del Supramonte si sconsiglia l’uso di bastoni telescopici.

Tappa

Da Tuones a Sa Ohe

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 13,527 km
  • Dislivello salita +824 m
  • Dislivello discesa -1082 m
  • Altitudine massima S’Ishaeldda ’e Pradu 1227 m

Difficoltà E (Escursionisti)

Descrizione

Giorno 1. Partenza da Oliena in località Su Càrmene (quota 403 m). Si sale prima a Tuones (927 m) e da lì verso S’Ishaeldda ’e Pradu (1227 m): in questo tratto il dislivello positivo (la salita) è di 824 m. Da qui si prosegue in discesa verso la grotta di Sa Ohe nella valle di Lanaitho (145 m), con un dislivello negativo di 1082 m.
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno.

Da Sa Ohe a Su Hampu ’e Mudelhu

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 14,245 km
  • Dislivello salita +794 m
  • Dislivello discesa -91 m
  • Altitudine massima Su Hampu ’e Mudelhu 939 m

Difficoltà E (Escursionisti)

Descrizione

Giorno 2. Si parte da Sa Ohe (quota 145 m), si passa per Tiscali, e si raggiunge Su Hampu ’e  Donianìgoro (848 m). Il dislivello positivo è di 794 m. Qui si potranno apprezzare un nuraghe chiamato Su Nuragheddu e la straordinaria dolina carsica di Su Selhone (nota anche come Su Sercone). Da Su Hampu ’e Donianìgoro si procede, infine, verso Su Hampu ’e Mudelhu (939 m) percorrendo un leggero saliscendi.
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno.

Da Su Hampu ’e Mudelhu al passo di Sìlana

Riepilogo generale
  • Durata 9 ore
  • Distanza 10,352 km
  • Dislivello salita +726 m
  • Dislivello discesa -663 m
  • Altitudine massima punta Su Nercone 1219 m

Note possibilità di usufruire dei servizi di un hotel

Difficoltà E (Escursionisti)

Descrizione

Giorno 3. Da Su Campu ’e Mudelhu (quota 939 m) si procede in discesa verso il nuraghe Intro ’e Padente (erroneamente chiamato Mereu sulle Carte I.G.M.). Si prosegue, poi, verso Sa Zuntura (493 m) e si raggiunge Su Campu ’e sa Càrcara (760 m). Da qui si continua verso punta Cucutos (888 m) per poi salire a punta Su Nercone (1219 m). Dopodiché si scende al passo di Sìlana (1002 m).
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso con la possibilità di pernottare in un pinnetu o di usufruire dei servizi garantiti dall’hotel Sìlana. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno

Dal passo di Sìlana a Scàrtari

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 9,369 km
  • Dislivello salita
  • Dislivello discesa -552 m
  • Altitudine massima passo di Sìlana 1002 m

Difficoltà E (Escursionisti)

Descrizione

Giorno 4. Dal passo di Sìlana (quota 1002 m) si arriva a punta S’Erbaulàrgiu (905 m), da qui si procede in discesa fino a Scàrtari (450 m). In questa tappa potrete visitare il bellissimo villaggio nuragico di Or Murales, gli ovili che lo circondano, l’orto botanico e il belvedere panoramico di punta S’Erbaulàrgiu.
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso con la possibilità di pernottare in un pinnetu o di usufruire dei servizi garantiti dall’hotel Sìlana. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno

Da Scàrtari a Serra Pirisi

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 9,786 km
  • Dislivello salita + 485 m
  • Dislivello discesa
  • Altitudine massima Serra Pirisi 935 m

Difficoltà E (Escursionisti)

Descrizione

Giorno 5. Da Scàrtari (quota 450 m) si raggiunge Campu Èsone (695 m), un pianoro che domina tutta la Còdula ’e Lune (conosciuta anche come Còdula Ilune, mentre ai più è nota con il nome recente di Còdula di Luna). Da Campu Èsone si procede, sempre in salita fino a Serra Pirisi (935 m). In questa tappa potrete visitare la grotta Tintinnolè all’interno della quale troverete una risorgiva, fatto più unico che raro sul Supramonte (per di più a queste quote).
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno.

Da Serra Pirisi a Cala Luna o a Cala Sisine

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 17,160 km con arrivo a Cala Luna / 11,890 km con arrivo Cala Sisine
  • Dislivello salita
  • Dislivello discesa -935 m
  • Altitudine massima Serra Pirisi 935 m

Note Arrivo a piedi a Cala Luna o a Cala Sisine > poi via mare a Cala Gonone o a Santa Maria Navarrese > ritorno a Oliena in auto.
Il trasferimento via mare può durare da 30 minuti a 1 ora a seconda della tratta.

Difficoltà E (Escursionisti)

Descrizione

Giorno 6. L’ultima tappa del nostro trekking è una camminata di circa 8 ore da Serra Pirisi (quota 935 m) fino a Cala Luna (nome originale Cala Ilune) o, in alternativa, a Cala Sisine. In questa tappa, fra le altre cose, potrete visitare il villaggio nuragico di Bidunie e il celebre arco naturale di Lupiru.
Il rientro avviene in barca o gommone verso Cala Gonone o Santa Maria Navarrese. In caso di maltempo verrà previsto un rientro alternativo.

Incantu de Sardigna
Esperti
Il trekking per i veterani dell’escursionismo
Esperti

Partenza Oliena, località Su Càrmene (quota 360 m circa)

Arrivo a piedi a Cala Sisine. Da lì via mare a Cala Gonone o Santa Maria Navarrese e rientro a Oliena via terra.
In caso di maltempo l’organizzazione troverà una soluzione alternativa al rientro via mare.

Riepilogo generale

Durata complessiva 6 giorni o, in alternativa, 1 singola giornata (circa 8 ore) per ciascuna tappa
Distanza complessiva 75,394 km
Dislivello salita +4073 m
Dislivello discesa -3799 m
Altitudine massima 1127 m

Difficoltà EEA (Escursionisti esperti attrezzati)

Attrezzatura necessaria

Attrezzatura alpinistica
Corda
Imbrago
Casco
Cordini
Moschettoni
Discensori
Guanti per calate
Muta
Sacco a pelo
Lampada frontale
Coltellino
Accendino
Bussola
Altimetro
Carta in scala 1:25.000
Kit di primo soccorso
Bagaglio con indumenti e batterie di ricambio, sapone, necessaire ecc. (che verrà trasportato, insieme all’attrezzatura alpinistica, con i fuoristrada dell’organizzazione)

I canotti omologati, le tenda e i materassini verranno forniti dall’organizzazione.

Tappa

Da Tuones a Sa Ohe

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 12,992 km
  • Dislivello salita +824 m
  • Dislivello discesa -1082 m
  • Altitudine massima S’Ishaeldda ’e Pradu 1227 m

Note passaggi in corda

Difficoltà EEA (Escursionisti esperti con attrezzatura)

Descrizione

Giorno 1. Partenza da Oliena in località Su Càrmene (quota 403 m). Si sale prima a Tuones (927 m) e da lì verso S’Ishaeldda ’e Pradu (1227 m). Da qui si scende verso il vallone di Su Troccu ’e su Tuo: in questo passaggio è necessaria tutta l’attrezzatura alpinistica del caso (corda, imbrago, casco, cordini, moschettoni, discensori, guanti per calate, ecc.) che verrà trasportata dall’organizzazione.
Dopodichè si raggiunge e si supera il pianoro di Sòvana (660 m) e si arriva al vallone di Pèntumas: qui con 13 salti di corda si raggiunge la grotta di Sa Ohe, nella valle di Lanaitho (145 m).
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno.

Da Sa Ohe a Su Hampu ‘e Mudelhu

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 14,245 km
  • Dislivello salita +794 m
  • Dislivello discesa -91 m
  • Altitudine massima Su Hampu ’e Mudelhu 939 m

Difficoltà E (Escursionisti)

Descrizione

Giorno 2. Si parte da Sa Ohe (quota 145 m), si passa per Tiscali, e si raggiunge Su Hampu ’e Donianìgoro (848 m). Il dislivello positivo è di 794 m. Qui si potranno apprezzare un nuraghe chiamato Su Nuragheddu e la straordinaria dolina carsica di Su Selhone (nota anche come Su Sercone). Da Su Hampu ’e Donianìgoro si procede, infine, verso Su Hampu ’e Mudelhu (939 m) percorrendo un leggero saliscendi.
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno.

Da Su Hampu ’e Mudelhu a Su Campu ’e sa Càrcara

Riepilogo generale
  • Durata 9 ore
  • Distanza 11,481 km
  • Dislivello salita +545 m
  • Dislivello discesa -724 m
  • Altitudine massima Su Disterru 940 m

Note passaggi in corda, utilizzo di canotti, passaggi a nuoto facoltativi

Difficoltà EEA (Escursionisti esperti con attrezzatura)

Descrizione

Giorno 3. Da Su Hampu ’e Mudelhu (quota 939 m) si procede in direzione del passaggio di S’Ishalone su Alavrihè che conduce all’interno di Sa Hòdula Manna (questo il nome dato dagli orgolesi, mentre a Urzulei è nota come Sa Còdula or Lacos. Erroneamente questa zona è spesso indicata come Flumineddu. Quota 737 m).
Da qui abbiamo due opzioni. La prima prevede la discesa della Codula Orbisi (700 m) e il passaggio sulla cengia a strapiombo di S’Ishalone su Portellu fino ad arrivare a punta Cucutos (888 m).
La seconda, più impegnativa, prevede la discesa del vallone di Gorroppu, con alcuni passaggi nascosti, e poi la risalita attraverso il passaggio nascosto (e bellissimo) di Su Piggiu ’e Dorgolè (343 m). Entrambi i percorsi si concludono a Su Campu ’e sa Càrcara (760 m).
In questa tappa sono necessari una muta leggera e tutto il materiale alpinistico del caso con l’aggiunta di canotti omologati per superare diversi laghetti più o meno profondi (i nuotatori esperti possono fare a meno dei canotti. Tutto il materiale verrà trasportato dall’organizzazione e i canotti saranno forniti dall’organizzazione stessa).
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno.

Da Su Campu ’e sa Càrcara al passo di Sìlana

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 6,490 km
  • Dislivello salita +459 m
  • Dislivello discesa -217 m
  • Altitudine massima punta Su Nercone 1219 m

Difficoltà E (Escursionisti)

Descrizione

Giorno 4. Da Su Campu ‘e sa Càrcara (quota 760 m) si raggiunge punta Cucutos (888 m). Poi si procede verso punta Su Nercone (1219 m) e si arriva al passo di Sìlana (1002 m).
Il dislivello complessivo positivo è di 459 m, quello negativo di 217 m.
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso con la possibilità di pernottare in un pinnetu o di usufruire dei servizi garantiti dall’hotel Sìlana. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno

Dal passo di Sìlana a Serra Pirisi

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 20,360 km
  • Dislivello salita +485 m
  • Dislivello discesa -750 m
  • Altitudine massima passo di Sìlana 1002 m

Difficoltà E (Escursionisti)

Descrizione

Giorno 5. Dal passo di Sìlana (quota 1002 m) si arriva a punta S’Erbaulàrgiu (905 m), da qui si procede in discesa fino a Scàrtari (450 m). Poi si continua in salita verso Campu Èsone (695 m), un pianoro che domina tutta la Còdula ’e Lune (conosciuta anche come Còdula Ilune, mentre ai più è nota con il nome recente di Còdula di Luna). L’ultimo tratto conduce verso Serra Pirisi (935 m).
In questa tappa potrete visitare la grotta Tintinnolè all’interno della quale troverete una risorgiva, fatto più unico che raro sul Supramonte (per di più a queste quote).
– Cena e bivacco per chi proseguirà il percorso. Ritorno in paese per chi intende continuare un altro giorno.

Da Serra Pirisi a Cala Sisine

Riepilogo generale
  • Durata 8 ore
  • Distanza 9,826 km
  • Dislivello salita
  • Dislivello discesa -935 m
  • Altitudine massima Serra Pirisi 935 m

Note possibilità di passaggi in corda.
Arrivo a piedi a Cala Sisine > poi via mare a Cala Gonone o a Santa Maria Navarrese > ritorno a Oliena in auto.
Il trasferimento via mare può durare da 30 minuti a 1 ora a seconda della tratta.

Difficoltà EE/EEA

Descrizione

Da Serra Pirisi (quota 935 m) si scende verso il vallone di S’Orruàrgiu. C’è la possibilità di scendere con dei passaggi in corda molto belli ma anche di procedere senza attrezzatura (in ogni caso il grado minimo di difficoltà è EE). L’arrivo è a Cala Sisine (chi vuole può visitare Cala Luna). In questa tappa consigliamo una visita a S’Arcada Manna, uno strepitoso arco naturale di 80 metri.
– Il rientro avviene in barca o gommone verso Cala Gonone o Santa Maria Navarrese. In caso di maltempo verrà previsto un rientro alternativo.

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Eventi
Durante la prima parte della giornata Nubi sparse con qualche pioggia tendente nella seconda parte della giornata Sereno - Vento forte da ovest
Venerdì
19 / 6 °C
Tutto il giorno Sereno - Vento forte da ovest
Sabato
19 / 8 °C
Tutto il giorno Sereno - Vento moderato da est
Domenica
18 / 7 °C
Tutto il giorno Sereno - Vento moderato da ovest
Lunedì
19 / 7 °C
Tutto il giorno Sereno - Vento forte da ovest
Martedì
17 / 7 °C
Tutto il giorno Coperto - Vento forte da ovest
Mercoledì
13 / 6 °C
Durante la prima parte della giornata Nubi sparse con qualche pioggia tendente nella seconda parte della giornata Coperto - Vento forte da ovest
Giovedi
14 / 6 °C